Come ti perdo l’orientamento…biologico e non solo!

Ecco un altro articolo tratto da una lezione del dott. Solomon, condivisa online sul blog di Epipharma. Quando i processi biologici del nostro organismo perdono letteralmente la “bussola”, il proprio ordine e orientamento spaziale, c’è la fenomenologia del tumore. Ma Read More …

Glutammato, questo (s)conosciuto!

Ai più attenti sarà certamente familiare nella veste di glutammato monosodico, il “famigerato” additivo che compare sulle etichette di tanti cibi industriali (E620, E621, E622, E623, E624), in primis il dado da brodo, ma anche in tanti prodotti della cucina Read More …

Dimmi che batteri hai e ti dirò chi sei!

Sembra che gli antichi Egizi avessero molta cura di certi organi e meno di altri, specie al momento dell’imbalsamazione. Alcuni organi infatti erano ritenuti utili più di altri nell’aldilà. Stomaco, fegato, intestino e polmoni erano gelosamente custoditi e conservati, mentre Read More …

Il dominio di frequenza: oggettivo o soggettivo?

Ok, abbiamo visto che la memoria e i processi percettivi lavorano sfruttando i principi di funzionamento degli ologrammi. Lo sviluppo dell’ologramma lo dobbiamo a Dennis Grabor, che nel 1947 applicò il calcolo matematico elaborato da Fourier con l’iniziale scopo di Read More …

L’arte di vedere: le interferenze dell’io cosciente

Si parla sempre più spesso di benessere degli occhi e di metodi naturali per risolvere problemi di vista. Dal metodo Bates ad oggi, negli ultimi anni è stato un proliferare di metodi e contro-metodi per aiutare in maniera gentile gli Read More …

Cosa è “scientifico”?

Spesso mi chiedo se fossi vissuta nella stessa epoca di Galilei chi sarei stata, che posizione avrei preso tra i contemporanei della sua epoca nell’aspro dibattito tra fede e scienza, tra sistema tolemaico e copernicano. Perché per lui due erano Read More …

Il “daimon”, immagine individualizzata dell’anima.

Non è bene sminuire ciò che non si comprende. il paradigma oggi dominante per interpretare le vite umane individuali, e cioè il gioco reciproco tra genetica e ambiente, omette una cosa essenziale: quella particolarità che dentro di noi chiamiamo “me”. Read More …